INTRODUZIONE ALLA STIPSI
Le normali abitudini intestinali variano da persona a persona. Ci sono, infatti, adulti o bambini che liberano l'intestino più di una volta al giorno e altri che ci riescono solo poche volte a settimana. Quando la frequenza di evacuazione è minore di tre volte la settimana o sono presenti due, o più, dei disturbi comuni, si parla di semplice stitichezza. Si parla di stipsi invece quando i disturbi sono presenti per 12 settimane (anche non consecutive) nel corso di un anno.
UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE È FONDAMENTALE
Mangiare alimenti ricchi di fibre, oltre a controllare il senso di fame, contribuisce infatti a mantenere regolari i movimenti intestinali, evitando la stipsi ed aiutando il cibo a passare più facilmente attraverso il sistema digestivo. Bisogna, però, anche tenere presente che un aumento improvviso di consumo di fibre, potrebbe causare aria e crampi intestinali e, per questo motivo, è bene che il loro aumento nella dieta sia graduale.
Per aiutare al meglio il nostro organismo a digerire nel modo corretto, integrare l'alimentazione con ingredienti naturali riduce notevolmente le probabilità di contrarre tale disturbo.Ci sono numerosi rimedi naturali che possono dimostrarsi utili, ma lo Psillio è sicuramente il più efficace.